venerdì 7 febbraio 2014

favola:LE STREGHE DEI SOGNI COLORATI

(una fiaba per Carnevale)C'erano una volta due maestre,Laura e Stefania,una sera tempestosa si fermarono a scuola per preparare una sorpresa ai loro bambini.
Il grande salone vuoto,senza i bambini sembrava buio e minaccioso,fuori pioveva e tuonava a un certo punto una luce rosata illuminò l'asilo e comparve una bellissima fata che esclamò:”buonasera,sono la fata Speranza,ho visto che siete così buone e gentili e vi siete fermate a lavorare per i vostri bambini, voglio farvi un dono. Ogni volta che avrete un lavoro da fare potrete trasformarvi in due streghette buone,la trasformazione avverrà nel momento che penserete :Speranza aiutami tu..grazie a questo i vostri lavori saranno finiti prima e meglio”.
Le due maestre ringraziarono stupite pensando che la signora fosse un po strana;così Speranza sparì in una nuvola verde.
Quando l'asilo tornò alla normalità Laura riavutasi dalla sorpresa esclamò:”va bene che raccontiamo sempre fiabe,ma noi viviamo nella realtà non nel mondo fatato”,Stefania le rispose:”mi sa che la stanchezza ci ha giocato un brutto scherzo,finiamo questo lavoro così andiamo a casa”.
Le ore passavano e le due maestre erano disperate perché non riuscivano a terminare lo scenario per la nuova recita;a un certo punto Laura perse la pazienza e sbottò:”per perdindirindina,possibile che ci manchi il rosso e che questo sia così sporco da non riuscire più ad usarlo?”e arrabbiata tentò di scagliare lontano da se il pennello che per magia non si staccò dalla mano trasformandosi in una
fantastica bacchetta magica tutta fuxia e brillantinosa con finale una bella stella Laura esclamò:”pensa se la vedessero le bambine,sai che entusiasmo!?”Stefania spalancando gli occhi le rispose:”ma come ci sei riuscita?allora la signora stramba era....”ma non riuscì a finire la frase che la bacchetta si staccò dalla mano di Laura e cominciò a roteare e spargere brillantini ovunque le maestre seguivano l'evento un po spaventate,senza capire cosa stesse succedendo,le insegnanti erano talmente incantate che non si accorsero subito di ciò che era successo...
Laura cominciò a ridere ma a ridere,tanto da tenersi la pancia dal male,Stefania incapace di parlare guardava l'amica come se non l'avesse mai vista,sgranando gli occhi cominciò a balbettare:”oh ma ma cosa Laura che che ti è successo, i tuoi capelli, o Santo Cielo vedrai quando ti vedono i tuoi figli..”ma Laura rispose tra le risa additandola:”ma ti sei vista?sembri una una bo non saprei sembri una caramella.” Stefania abbassò gli occhi su di se e non credendoci cominciò a ridere ma a ridere da non poterne più a dire:”be siamo proprio ben conciate e ora che si fa?”
Dovete sapere che le maestre si erano trovate con i capelli fuxia e violetti, per non parlare del vestito tutto tulle rosa,fuxia e viola.
Laura cominciò a dire:” che prurito,che fastidio..”ma Stefania interrompendo l'amica esclamò :”oh cosa ti sta succedendo alla schiena girati un po” Laura girandosi mostrò alla collega la nascita di un paio di ali rosa,ma non passò molto che anche Stefania si ritrovò con le ali Stefania
continuò :”e ora,così conciata cosa facciamo?”Laura rispose:”non ci rimane che provare a credere nella fata Speranza,ma cosa posso dire?””aspetta provo io”rispose Stefania “tentiamo con una frase,una parola magica,tipo BIDIBI BODIBI BU',no non funziona,non accade nulla”Laura interviene:”ho un 'idea che ne pensi di APRITI SESAMO?”,ma Stefania :”che centra,no non va”Laura cominciò a dire:” mi sa che è tutto uno scherzo”ma a un tratto le si illuminò il viso ed esclamò:”UNO,DUE TRE LA MAGIA è IN ME E LO SCENARIO SI FINISCE DA SE'”
Stefania non poteva credere ai suoi occhi così provò anche lei dicendo:”UNO DUE TRE LA MAGIA E' IN ME,GIOCATTOLI NUOVI SUBITO A ME” e all'improvviso il salone si trasformo in un parco giochi.
Euforiche le maestre cominciarono a dipingere i muri con nuvolette e arcobaleni,la scala divenne un cielo di farfalle sgargianti,le aule,i corridoi,il refettorio tutto cambiò faccia. La magia si estese a tutta Terralba che divenne la frazione di fiaba più bella di Arenzano,la voce si sparse e le due streghe,vennero chiamate nei paesi di tutto il mondo per far felici tutti i bambini.
FINE.(durante il mese di Carnevale verrà sviluppata con schede dei personaggi,drammatizzazione,sequenze da riordinare e colorare,la costruzione della bacchetta magica e infine come sorpresa finale le maestre si travestiranno da streghe della storia durante la festa in maschera di carnevale )


mercoledì 25 settembre 2013

L'ALBERO DEL TEMPO


ALBERO DELLE PRESENZE E DEL TEMPO

  • preparare un albero di cartone grande
  • 24 foglie autunnali con i nomi dei bb della sezione
  • 24palle di neve con i nomi dei bb della sezione
  • 24fiori con i nomi dei bb della sezione
  • 24 mele con i nomi dei bb della sezione
  • cartellini con i mesi dell anno
  • cartellini con i giorni della settimana
  • cartellini con i simboli meteo
  • disegni delle varie feste 
  • 7 m di velcro adesivo
    OGNI GIORNO INSIEME ALL'INSEGNANTE I BAMBINI
    AGGIORNANO L'ALBERO CON LA DATA, IL METEO,
    I CONTRASSEGNI DEI BIMBI PRSENTI E IL GIORNO DELLA SETTIMANA.



lunedì 23 luglio 2012

giochiamo con i nonni


Gioco per i nonni/nipoti
Al gioco partecipano inizialmente i nonni giocatori, ciascuno rappresentante di unanimale ed in possesso di una scatola ("pacco"), il cui contenuto è segreto, chiuso da uno spago fermato da una ceralacca. L'atto di staccare la ceralacca prima di aprire il pacco è stato battezzato in vari modi. Ai giocatori viene posta una domanda preliminare; il più rapido a dare la risposta esatta diventa protagonista del gioco vero e proprio. Al giocatore prescelto vengono immediatamente mostrate le sue possibilità di vincita, ovvero l'elenco dei contenuti di tutte le scatole (ovviamente, senza rivelare quale premio si trova in quale scatola), Nell'elenco, le vincite basse sono rappresentate su sfondo blu a sinistra dello schermo, quelle alte su sfondo rosso e a destra, quella massima su sfondo dorato. Il giocatore prescelto è virtualmente vincitore del premio contenuto nella sua scatola, ma ne ignora l'entità. Il gioco consiste in una serie di fasi in cui al giocatore viene chiesto di scegliere una scatola (esclusa la propria), rivelandone il contenuto. In questo modo, man mano che il gioco procede, aumenta per esclusione l'informazione disponibile sul contenuto della scatola in possesso del giocatore.
Periodicamente, il banco (che conosce preventivamente i contenuti di tutte le scatole) può fare un'offerta al giocatore, proponendogli di rinunciare al premio contenuto nella propria scatola in cambio di una certo oggetto, oppure proporgli di scambiare la propria scatola con una fra quelle non ancora aperte.il gioco termina quando alla fine viene rivelato il contenuto del pacco del giocatore.


sabato 21 aprile 2012

la tombola


Regole del gioco 

Un giocatore con ruolo di croupier ha a disposizione un tabellone sul quale sono riportati tutti i disegni, e un sacchetto riempito con tutte le tesserine con i disegni del tabellone. Il suo compito consiste nell'esttrarre i pezzi in modo casuale, e annunciare agli altri giocatori il disegno uscito.
I giocatori dispongono di una o più cartelle , composte da 6 disegni. Ogni volta che il disegno estratto è presente su una o più delle sue schede, il giocatore "copre" la casella corrispondente.
Lo scopo ultimo del gioco è quello di realizzare la tombola, ovvero arrivare per primi a coprire tutti i numeri presenti su una delle proprie cartelle.  








 cartelle
tabellone

giovedì 19 aprile 2012

MUSICAL:TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE



PRIMA SCENA
Maria suona la chitarra e canta...
CANZONE:La musica va per le valli in fiore canta il mio cuor l parola amore la musica va attraverso il cielo e un angelo lo canterà per me...Che suoni dolcissimi scendono di lassù dall'immenso blu,il vento tra gli alberi soffierà per cantarli a me ed ogni ruscello li porterà nell'immenso mar e tutto sarà come un canto di felicità.E sale lassù dalle valli in fiore la musica che porta via il mio cuore la porta laggiù verso gli orizzonti che vorrei per me.
(suoni di campane)corre via.

SECONDA SCENA
(siamo in convento)
MUSICA DELLE SUORE CHE CANTANO
1SUORA:"reverenda madre,io proprio non riesco a trovarla ".
MADRE SUPER.:"Maria?"
1SUORA:"si è sparita"
2SUORA:"dovremmo appenderle una campanella al collo"
1SUORA:"l'ho cercata in tutti i posti soliti"
MADRE SUP.:"suor Berenice,dato che si tratta di Maria le consiglio di cercarla in posti insoliti"
2SUORA:"di tutte le postulanti al convento è la meno indicata per diventare suora"
MADRE SUP.:"mi dica suor Caterina cosa pensa di Maria"
3SUORA:"è calma e remissiva...di quando in quando."
MADRE:"suor Agata?"
4SUORA:"è facile capire,Maria,a parte quando ...è difficile"
MADRE:"e lei suor Sofia?"
5SUORA:"oh io le sono così affezionata ma purtroppo una ne fa e cento ne pensa"
CANZONE:"lei canta ride corre scherza e tante cose ancor,ancora non capisco se è una donna o che cos'è si mette i bigodini in testa sotto al velo,io lo so,e balla il valzer pure entrando in Chiesa.La sgridi e fa l'offesa,ma si pente dopo un po,è sempre in ritardissimo,ma a pranzo e a cena no...
è proprio un fallimento lo sapete più di me,può stare ovunque eccetto che in convento.
vorrei parlare anch'io ma in suo favor"
MADRE SUP:"dica pure suor Margherita"
CANZONE:"Maria rider mi fa..
cosa potremmo fare di Maria prendere l'acqua in mano non si può,chi ci saprà spiegare chi è Maria è un po' di pazzia,è pura follia,un clown,come spiegarle tante tante cose tutte le grandi cose che non sa,ma come potremmo far se ferma non può star l'onda del mare viene e se ne va oh cosa potremmo fare di Maria prendere un raggio al sole non si può.
SUORA:"è un demonio"
(arriva Maria di corsa)
MADRE:"vieni qui bambina siediti"
MARIA:"madre sono mortificata ma è stato più forte di me la montagna mi chiamava e il cielo era così azzurro e i prati così verdi dovevo farne parte.Datemi il vostro perdono"
MADRE:"se ti può dare sollievo"
MARIA:"si,Madre sa che quando disubbidisco suor Berta mi fa baciare in terra?be ormai bacio la terra come la vedo arrivare per risparmiare tempo"
MADRE:"Maria ora la volontà di Dio è che tu ci lasci"
MARIA:"non mi mandi via la prego,è la mia casa"
MADRE:"se tu andrai per qualche tempo nel mondo capirai se hai la vocazione "
MARIA:"ma io so cosa si esige da me posso farlo,lo giuro"
MADRE:"Maria..."
MARIA:"si, se questa è la volontà del Signore"
MADRE:"una famiglia vicino a Salisburgo ha bisogno di una governante per affidarle 7 bambini"
MARIA:"7 bambini?"
MADRE:"non ti piacciono i bambini?"
MARIA:"si ma 7"
MADRE :"scriverò che arriverai domani.Non è facile per il comandante tenere un istitutrice"
MARIA:"come mai?"
MADRE:"a suo tempo il Signore te lo rivelerà


TERZA SCENA
CANTO:"cosa mi aspetterà,mi chiedo, che tutto bene io credo io che volevo tanto conquistare la mia libertà o come una voglia di pianto oh cosa mi succederà non so.Sognavo che un'avventura potesse accadere a me ma adesso ho tanta paura forse so perchè . Un uomo con 7 figli non è il caso di tremar se non smetto con questi pensieri in convento lo so tornerò ma voglio che il sogno si avveri e il coraggio dovrò.Con 7 ragazzi da guardar solo il coraggio può mancare ma sarò forte e adesso lo so e riuscirò:Sarà un gioco da ragazzi quei ragazzi dominare sarò amabile ma a tutti ordino di essere lo stesso che vogliono da me forse sarò ottimista ma sono certa che 7 ragazzi  se educati obbediranno a me e questa è già una grande consolazione so che tutto bene andrà 7 giovani e 8 col papà e 9 con me lo sa il cielo che accadrà.Ma io so che un nuovo sole da domani splenderà,tutto semplice e più facile sarà ed io troverò anche la felicità.forse sarò ottimista ma un gran giorno in me ma mi sento come Biancaneve e lo sarò perchè coi 7 nani dentro la casetta stra felice abiterò sarà splendido magnifico lo so...

QUARTA SCENA
MARIA:"(stupita) oh aiuto!(bussa)salve eccomi qua.vengo dal convento sono la nuova istitutrice,comandante"
MAGGIORDOMO:"e io sono il maggiordomo signorina,vuole attendere qui prego" 
(Maria rimane sola si guarda intorno con circospezione fa l'inchino a un cavaliere immaginario entra il capitano sbattendo i piedi )
COMANDANTE:"in avvenire,ricordi che vi sono alcune sale in cui non è permesso entrare"
MARIA:"si comandante,si"
COMANDANTE:"perchè mi fissa a quel modo?"
MARIA:"perchè non sembra affatto un capitano di mare"
COMANDANTE:"io temo che lei non sembri un istitutrice..si giri prego.."
MARIA:"che?"
COMANDANTE:"si giri.Cappello via il vestito lo cambierà prima che la vedano i ragazzi."
MARIA"ma io non ne ho un altro, quando si entra in convento diamo ai poveri gli abiti"
COMANDANTE:"e allora quello?"
MARIA:"questo i poveri non lo vollero"
COMANDANTE:"lei è la 12esima di una lunga serie di istitutrici spero segni un miglioramento in confronto all'ultima,durò solo 2 ore"
MARIA:" cosa va nei bambini"
COMANDANTE:"nei ragazzi niente è nelle istitutrici, che non sanno mantenere la disciplina.la disciplina è tutto se lo ricordi"
MARIA:"signor si!"
COMANDANTE:"al mattino li assisterà nei compiti,io non permetto che sperperino le vacanze in sciocchezze;nel pomeriggio marcia igienica,l'ora di coricarsi sarà rigorosamente rispettata"
MARIA:"ma,mi scusi,quando giocano?"
COMANDANTE:"massima disciplina,ora le affido il comando"
MARIA:"signor si!!"
(il comandante fischia,arrivano 7 bimbi)
(fischio)marciano (fischio)attenti
COMANDANTE:"vi presento la nuova istitutrice al vostro rispettivo segnale passo avanti e il vostro nome.lei stia attenta e impari il segnale che li riconosce"
(fischio)1BAMBINO:"Lisa"
(fischio)2BAMBINO:"Fredic"
(fischio)3BIMBO:"Luisa"
(fischio)4 BAMBINO:"Curt"
(fischio)5BAMBINO:"Brighitta"
(fischio)6 BAMBINO:"Marta"
(fischio)7BAMBINO:"Gretel".
COMANDANTE:"vediamo cosa ha imparato"
MARIA:"oh a me non servirà il fischio reverendo comandante,li chiamerò per nome hanno nomi così belli"
COMANDANTE:" signorina la casa è grande il parco è vasto e io non voglio sentire gente che grida"
COMANDANTE:"ora,se vorrò lei sentirà questo segnale"
MARIA:"no,comandante,non risponderò mai a un fischio,si fischia ai cani non hai ragazzi e certo non a me"
COMANDANTE:"aveva tendenze così sovversive anche al convento?"
MARIA:"molte di più comandante"
(il comandante fa per andare via,Maria fischia)
MARIA:"scusi ma non conosco il segnale per chiamare lei"
COMANDANTE:"potrà chiamarmi comandante"
(i bimbi ridono)
MARIA:"riposo.be ora che siamo soli potete ripetermi i vostri nomi   
e l'età che avete"
LISA:"sono Lisa ho quasi 16 anni e non ho bisogno di balie asciutte"
MARIA:"hai fatto bene a dirlo saremo soltanto amiche"
FREDERIC:"sono Frederic e ho 14 anni e sono impossibile"
MARIA:"chi te lo ha detto?"
FREDERIC:"signora Giuseppina 6 istitutrici fa"